È necessario che i malati di cancro utilizzino i funghi come terapia adiuvante? Esplorare il potenziale antitumorale dei funghi attraverso la ricerca scientifica
In termini di regolazione immunitaria, i funghi funzionali funzionano eccezionalmente bene. Uno studio sul lentinan pubblicato da studiosi giapponesi su Anticancer Research e un altro studio su Cancer Immunology, Immunotherapy indicano che il lentinan può attivare il sistema immunitario e migliorare la capacità antitumorale. Anche i polisaccaridi del Ganoderma lucidum mostrano prestazioni eccezionali; uno studio pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences mostra che i polisaccaridi del Ganoderma lucidum possono potenziare l’attività delle cellule natural killer (NK) e inibire efficacemente la crescita delle cellule tumorali.
Inoltre, alcuni funghi funzionali, come
Estratto biologico di funghi Shiitake, possiedono effetti antitumorali diretti. Studi sul lentinano pubblicati nel Journal of Ethnopharmacology and Food and Function sottolineano che il lentinano combatte i tumori inducendo l’apoptosi delle cellule tumorali e inibendo la proliferazione. Anche i triterpenoidi presenti nel Ganoderma lucidum, come l'acido ganoderico, dimostrano una significativa attività antitumorale. Gli studi sui triterpenoidi del Ganoderma lucidum nella ricerca sulla fitoterapia e nelle lettere sul cancro rivelano che questi composti possono inibire la metastasi e l'invasione delle cellule tumorali.
I componenti antiossidanti presenti nei Funghi Funzionali, come i polifenoli, la vitamina C e la superossido dismutasi (SOD), aumentano il loro potenziale antitumorale. Gli studi, come osservato in Food Chemistry e Journal of Functional Foods, dimostrano che questi componenti possono eliminare i radicali liberi, ridurre lo stress ossidativo cellulare e ridurre il rischio di tumori. Per i pazienti affetti da cancro sottoposti a chemioterapia, l'estratto biologico di funghi Shiitake e altri polisaccaridi derivati dai funghi possono essere utili. Uno studio pubblicato su Cancer Chemotherapy and Pharmacology dimostra che il lentinan può migliorare l’efficacia della chemioterapia e alleviare gli effetti collaterali, mentre Anticancer Drugs indica che i polisaccaridi del Ganoderma lucidum hanno effetti simili, aiutando nel trattamento del tumore.
Anche in termini di applicazione clinica ci sono molti risultati positivi della ricerca. Uno studio pubblicato da studiosi giapponesi su Oncology Reports dimostra che il lentinan può essere utilizzato come trattamento coadiuvante nei pazienti affetti da tumore per migliorarne la qualità di vita. Il polisaccaride-K (PSK), un polisaccaride del Trametes versicolor, è stato approvato come farmaco antitumorale in Giappone per il trattamento adiuvante del cancro gastrico, del cancro del polmone e di altri tumori. Anche studi pertinenti pubblicati su Annals of Oncology e Journal of Clinical Oncology ne hanno confermato il valore clinico.
Tuttavia, nonostante molti studi suggeriscano che i funghi funzionali abbiano potenziali benefici antitumorali, non possono sostituire i metodi formali di trattamento del cancro. La chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia e la terapia mirata rimangono gli approcci principali. Da un punto di vista scientifico, i funghi – in particolare l’estratto biologico di funghi Shiitake e il Ganoderma lucidum – possono essere utilizzati come metodi adiuvanti per fornire supporto nutrizionale e potenziale assistenza bioattiva ai pazienti affetti da cancro. Durante il trattamento convenzionale, i pazienti possono ragionevolmente incorporare i Funghi Funzionali nei loro piani riabilitativi adiuvanti per migliorare l’efficacia del trattamento e la qualità della vita.
